Per favorire il confronto, la diffusione e la divulgazione delle conoscenze, il Centro organizza seminari, attività di aggiornamento e convegni di studio, nazionali e internazionali, anche in collaborazione con Enti, pubblici e privati, e associazioni scientifiche con interessi convergenti.
Presieduto dal Prof. Renzo Dionigi, Rettore dell'Ateneo fino al 2012, il Centro è diretto dal Prof. Gianmarco Gaspari, docente del Dipartimento di Scienze teoriche e applicate.
In questi anni il Centro è stato impegnato su molteplici fronti:
Nell'ambito della didattica, sono stati realizzati corsi di aggiornamento e di perfezionamento postlaurea destinati sia a specialisti che a cultori della materia, a insegnanti di ogni ordine, curatori di musei, operatori turistici e dei beni culturali.
Nell’ambito delle attività connesse con la biblioteca e la raccolta cartacea e digitale di documenti, il Centro offre ai laureandi in discipline umanistiche un servizio di orientamento alla consultazione di biblioteche e archivi e di assistenza di carattere bibliografico e paleografico. Il consistente archivio fotografico è a disposizione di utenti e studenti, previo appuntamento con l’addetto alla catalogazione e consultazione.
Nel campo dell'edizione informatica delle fonti documentarie medievali del territorio varesino e comense, ha partecipato all'iniziativa della Regione Lombardia "Codice diplomatico della Lombardia Medievale".
Nell'ambito dell'edizione e della repertoriazione delle fonti storiche e della ricerca bibliografica, quale strumento per dare avvio a qualsiasi nuovo studio scientificamente fondato, sono state realizzate una serie di pubblicazioni e banche dati.
«Every great event sweeps over the country like a wave; but it leaves its deposit behind in the life of the locality; and meanwhile that life goes on, with its own special history, its own special interests» (Ogni grande evento irrompe sulla nazione come un’onda; ma lascia il suo sedimento nella vita della singola località; e nel frattempo quella vita va avanti, con la propria storia speciale e i propri speciali interessi) (Lewis Mumford, The Value of Local History, p. 87)