GLI AFFRESCHI DI ANTONIO DA TRADATE IN SAN MICHELE A PALAGNEDRA

UNA BIBLIA PAUPERUM TARDOMEDIEVALE, TRA VITA QUOTIDIANA, TRADIZIONI E ASPETTI SOCIALI IN UN VILLAGGIO TICINESE

di Renzo Dionigi

 

Presentazione di Andrea Spiriti

 
Questo saggio invita alla lettura e alla consultazione per piú di un motivo. Per la trattazione, rigorosa e al tempo stesso accattivante, per il ricco, ricchissimo corredo di illustrazioni, per il sapiente ventaglio delle tematiche trattate, per la completezza degli apparati. Anche chi non può rivendicare una preparazione specifica nel quadro della storia dell’arte, è attratto dall’impianto del testo, che conduce il lettore a conoscere il villaggio e soprattutto quello straordinario retaggio di immagini conservate nella sagrestia della chiesa. Il percorso lo porta poi a individuare i luoghi e le mani del maestro locarnese che ha dipinto chiese ed edifici civili nel territorio subalpino, a ripercorrere le fasi dello scoprimento e del restauro. Con un occhio attento e con intento pedagogico, l’autore descrive minuziosamente ogni angolo dipinto, agevolando la lettura delle figure, l’identificazione del sostrato simbolico, l’apprezzamento dell’opera.
Queste sommarie osservazioni non rendono conto a sufficienza dei pregi di un’opera che si impone per un registro linguistico accessibile, per un sontuoso apparato illustrativo e per appendici di agevole consultazione.
 
Busto Arsizio, Nomos Edizioni, 2015
102, 24x31 cm, ill. a colori
ISBN 978-88-98249-48-0
 
Palagnedra copertina