Partendo dall’idea che nel 2021 ha ispirato la mostra “Vivi Papi e le piccole chiese di Varese. Immagini di un patrimonio da conoscere” (organizzata in collaborazione con Italia Nostra Varese, Foto Club Varese e Acli Arte e Spettacolo), il Centro Storie Locali propone un tour virtuale ‘allestito’ nelle due sale più prestigiose della nostra sede, villa Toeplitz.
L’intento è quello di portare all’attenzione dei visitatori alcune chiesette sparse nelle castellanze e nelle frazioni di Varese, piccoli gioielli, spesso minori solo per dimensioni, attraverso un percorso che porta dalle foto del passato, che comprendono studi preparatori, documentazione di lavori e di risultati dei restauri, a una panoramica su quanto si può ancora ammirare oggi.
La parte storica attinge alle fotografie conservate nel fondo “Vivi Papi” dell’archivio fotografico del Centro [link]. Una parte cospicua del fondo comprende, infatti, immagini d’arte, a cui il fotografo varesino Vivi Papi (1937-2005) ha dedicato gran parte della propria attività, documentando in modo dettagliato il Sacro Monte di Varese, numerosi edifici storici e monumenti della provincia, nonché l’attività di artisti che hanno operato sul territorio. L’arco temporale degli scatti, che spazia dalla metà degli anni Sessanta ai primi Duemila, è tale da consentire un viaggio nel tempo, recuperando situazioni e ambienti che sono in parte mutati e ricostruendo le varie fasi dei restauri che hanno strappato all’incuria del tempo e degli uomini queste preziose testimonianze storico-artistiche. È così che le immagini diventano uno strumento per raccontare alcuni momenti della storia artistica del territorio varesino.
La documentazione attuale si deve invece agli scatti di Renzo Dionigi (1940-), chirurgo emerito, fondatore e primo rettore dell’Università dell’Insubria, presidente del Centro, appassionato studioso di storia e di arte e, appunto, fotografo paziente e provetto. Le sue foto consentono di ammirare ‘da vicino’ i dettagli delle decorazioni, a volte difficilmente visibili per la loro collocazione, in una visita virtuale che vuole essere anche invito a recarsi di persona a scoprire direttamente questi luoghi preziosi e defilati.
La mostra si snoda alla scoperta delle piccole chiese della Schirannetta a Casbeno e di Santo Stefano a Bizzozero, con l’augurio di poter integrare il percorso con le immagini di altri monumenti varesini.