Le opere di Isidoro Bianchi da Campione (Campione d’Italia 1581-1662), artista attivo dai primi anni del 1600 fino alla morte, furono fotografate da Vivi Papi nel corso di vari anni, in particolare:
1971: campagna fotografica sulle numerose opere dell’autore conservate nel santuario dei Ghirli in Campione d’Italia, a chiusura di un ciclo di restauri e per la realizzazione di una guida del santuario. Delle opere fotografate sono conservate in archivio le negative b\nero 10x12 cm.
1988: le opere conservate nel Santuario dei Ghirli vennero nuovamente fotografate, questa volta con diapositive a colori nei formati dal 24x36 al 10x12 cm, per una monografia a cura del comune di Campione d’Italia dedicata esclusivamente al santuario.
1993: su incarico del Comune di Campione d’Italia, Vivi Papi eseguì una campagna fotografica dedicata esclusivamente alle opere di Isidoro Bianchi. Al tutto fece seguito la pubblicazione di Maria De Angelis, Isidoro Bianchi, Bergamo, Bolis, 1993.
 
Le fotografie conservate nell’archivio (su pellicola positiva e in parte anche su negative b\nero e a colori nei formati dal 24x36 al 10x12 cm) sono molto più numerose di quelle pubblicate e documentano numerosi particolari delle opere e l’esterno degli edifici nei quali sono conservate.
In particolare, sono state fotografate opere dell’artista presenti in queste località:
bianchi brenzios.giovannibattista vp1315 93
A confronto e per studio sono state fotografate anche opere di altri autori, nelle seguenti località:
  • Argegno (CO): oratorio di S. Anna
  • Como: chiesa di S. Donnino
  • Morbio Inferiore (CH): chiesa di S. Maria dei Miracolibianchi vareses.monte xi cappella vp1323 93
  • Sagno (CH): chiesa di S. Michele Arcangelo